Anche se l'anno non è stato esattamente fantastico, arrivati a questo punto mi spiace sempre un po' separarmi dall'agenda che mi ha fatto compagnia per dodici mesi, accogliendo le mie note, i miei appunti, i miei tentativi (spesso vani) di ricordare cose che altrimenti dimenticherei nel giro di qualche ora, i miei disegni e - da appassionata di scrap le mie foto sempre un po' pasticciate con carta e abbellimenti vari...
Di solito compro le Moleskine, il modello con la copertina rigida nera o rossa (sempre la stessa, sono noiosa), o anche semplici quadernini sottili, comodi e poco ingombranti da portare nella borsa, che modifico secondo le mie esigenze, scrivendo date e rendendole simili ad un'agenda, pur senza esserlo veramente e del tutto... il vantaggio di questa soluzione per me è la grande versatilità di un quaderno ("capirai....", direte voi) che posso personalizzare come voglio, scrivendo quello che voglio, usandolo per gli appunti, per le impressioni che voglio annotare, più un diario insomma che un'agenda vera e propria, fermo restando che se ho bisogno - come ho bisogno - di annotare una scadenza, un appuntamento, etc, lo faccio, usando caratteri formato scatola, evidenziatori, addirittura la pagina fotocopiata di un calendario con sopra annotati date e ora del mio impegno...
All'inizio di quest'anno, però, mi sono preparata una agendina mooooolto personalizzata, fatta a misura per me e ideale per l'uso che ne faccio: più "classica" rispetto al quaderno di cui parlavo prima, con uno spazio per ogni giorno (una vera e propria agenda settimanale, insomma), ma anche con spazi dedicati ad annotazioni di vario genere, tipo "PENSIERI FELICI DI OGGI" (che non si sa di avere fino a quando non ti costringi a metterli nero su bianco), o "COSA HO MANGIATO A COLAZIONE" (informazione di vitale importanza, destinata a raccontare qualcosa di te e della tua vita nei secoli futuri), o "PREFERITI DEL MESE", o ancora "LIBRI CHE VOGLIO LEGGERE" (e per questo non bastano le agende da qui al 2020...)...
Per non precludermi la possibilità di rendere la mia agenda ancora più cicciona e piena di ogni foglietto, scheda, ritaglio di carta o di giornale ritenuto indispensabile o anche solo vagamente interessante, ho pensato bene di stampare le schede, forarle ed inserirle in un quadernino ad anelli.. questo mi consente anche, quando le dimensioni dell'agenda sono ormai fuori controllo e il suo spessore ha ormai raggiunto il livello di una cassapanca, di togliere le schede dei mesi passati (che conservo!!) e lasciare solo le pagine del mese attuale e di quelli futuri...
Il risultato è - per me - gratificante: nessuna pagina uguale ad un'altra, massima personalizzazione e massima flessibilità; possibilità di inserire le foto che voglio....
... di annotare i dettagli insignificanti di una giornata....
... o il risultato di una sfida con Snabbitz....
...o una serata a teatro...
...o un nuovo paio di scarpe per correre...
...o il voto di un compito in classe (sempre Snabbitz) particolarmente complicato....
Insomma, anche quest'anno la mia agenda mi ha tenuto compagnia, con le sue pagine maltrattate e colorate, piene della fatica delle mie giornate e del sapore dei giorni di riposo, piene di piccole cose e di banalità, di ricorrenze e di impegni, piene cioè di tutto quel piccolo, grande, rumoroso ronzio che è la vita di ogni giorno...
Ma è proprio bella la tua agenda!!! Ma le pagine le hai stampate tu? Forse dovrei ricorrere anch'io ad una soluzione del genere, tenendomi magari in borsa solo il mese corrente... ;)
RispondiEliminaSiii! Vedi che alla fine è la soluzione migliore? Anch'io uso questo metodo, da qualche anno in qua, e a parte che l'agenda diventa diario, quaderno per gli appunti e ricettario estemporaneo... Beh, per tutto il resto è perfetto! 😉
RispondiEliminaBellissima! Davvero un bel modo di archiviare ricordi 😊 Buon 2017!
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