I libri sono questi:
Le Ragazze, Emma Cline
E' una delle autrici esordienti di cui ho parlato prima, appena ventritrenne. Non dirò molto su questo libro perchè ne hanno parlato in moltissimi e molto meglio di quanto potrei fare io... Dico solo che mi è piaciuto molto, per la storia, i personaggi e soprattutto per il modo di scrivere della autrice, molto particolare, suggestivo, pieno di metafore e di immagini che rimangono impresse nella mente con straordinaria efficacia....
L'Arte di essere fragili, Alessandro D'Avenia
Mooooolto bello, non un romanzo ma una lunga lettera indirizzata ad uno degli autori più importanti ed amati nella nostra letteratura, Giacomo Leopardi, una dedica alla sua poesia, al suo genio indiscutibile, ad una sensibilità straordinaria e fuori dal comune, che mi appare ancora più straordinaria ora che mi separano dagli studi liceali oltre venticinque anni... un tempo sufficiente per vedere le cose in un modo completamente diverso, ed apprezzare se possibile ancora di più la poesia di questo autore tra i miei preferiti... Consigliato, per gli spunti di riflessione, per la passione che trasuda, per la forza del linguaggio.
Credo che prima o poi gli dedicherò un post specifico...
Dieci donne, Marcela Serrano
La storia di nove donne e della loro terapeuta, raccontata dalla voce stessa di ognuna di loro... Donne molto diverse l'una dall'altra, alcune semplici altre colte, le ricche e le povere, quelle sfortunate, quelle perseguitate, quelle che hanno costruito la vita con le proprie mani e quelle che vivono la vita che è loro capitata...
Alcune delle storie sono bellissime, emozionanti, cariche di sofferenza o al contrario di leggerezza.. Una bella lettura, che mi ha lasciato in eredità un bel bagaglio di emozioni...
L'Informatore, John Grisham
Ultimo romanzo del maestro del genere legal thriller... Parte un pò lento, ma poi si dipana veloce e serrato, pieno di tasselli che vanno magicamente al loro posto uno dopo l'altro.... Da non potersi lasciare a metà, ma da finire tutto in una volta, senza tregua, senza un attimo di pausa, fino al finale... Letto in un fine settimana, senza fare lavatrici, poche commissioni, niente stirare, solo divano e poltrona... una pacchia, insomma, anche solo per questo....
Ricettario amoroso di una pasticciera in fuga, Louise Miller
Ne ho già parlato qui; libro che come ho detto definirei "onesto", intreccio gradevole, storia senza colpi di scena, scrittura accettabile... storia carina per un week end con cervello a riposo, tra picchi glicemici e natali innevati del Vermont.... Consigliato agli amanti del genere..
E voi, le vostre letture?
Ricettario amoroso l'ho letto anch'io, ne avevamo parlato, sì!
RispondiEliminaGli altri: amo la Serrano di quell'amore adolescenziale, l'ho scoperta allora, con L'albergo delle donne tristi, e ogni tanto ci torno, quando arriva quella vena malinconica tipica dei teen. Ho appena preso il suo ultimo, Il giardino di Amelia, mi accompagnerà nelle sere natalizie, lo so già!
Grisham non l'ho mai toccato, ancora quel genere non mi attrae, ma verrà il suo momento. D'Avenia invece... beh, mi chiamo Silvia in onore di Leopardi, come minimo gli devo una lettura, no? ;)
Quella mini-libreria lassù in cima, invece? Ne metterò una pagina su quello stile nella nuova Agenda 2017, mi piacerà troppissimo compilare tutte le costole coi titoli di questo nuovo anno... :)