Lizzy è lieta di presentare:
GUEST
SCRAPPER:
CIACCHINA
Scrapper, milanese, due figli,
insegnante… Ho avuto la fortuna di conoscerla personalmente, un’estate di molti
anni fa (2010, Cristina, ti ricordi?), in occasione di una sua visita a
Volterra…Abbiamo trascorso un sabato pomeriggio insieme, sedute sull’erba del
parco archeologico “Fiumi” a chiacchierare, ridere, scherzare… un ricordo
bellissimo, che conservo gelosamente, un incontro con una persona speciale, una
donna aperta, allegra e dal sorriso contagioso….
Benvenuta Ciacchina! Ricordi come erano piccoli i nostri figli, quel
giorno in cui ci siamo incontrate? A proposito di figli….
Credo che per una
scrapper una grande fonte di ispirazione (anche se non l’unica) siano le foto
dei propri figli, specie da piccoli. I tuoi adesso sono adolescenti… come è
cambiato – se è cambiato - il tuo modo di scrappare, ora che i ragazzi sono
diventati grandi?
Ciacchina: Loro
diventano grandi e io divento “vintage”... scherzi a parte, il tempo per
scrappare, paradossalmente, è sempre meno, ci sono sempre altre cose che
prendono il sopravvento e così mi “obbligo” a partecipare ai meeting
organizzati dall'Asi per riuscire a combinare qualcosa: questo fa si che i
minialbum abbiano preso il sopravvento sui Lo, la mia grande passione. Inoltre
i figli, come ben saprai, sono sempre più restii a farsi fotografare (anche se
qualche scatto riesco ancora a rubarlo) e ho dovuto cambiare soggetti...ora
fotografo anche me stessa, le mie passioni, le cose e i paesaggi che attirano
il mio sguardo e soprattutto i nostri 2 gatti, che abbiamo preso poco più di un
anno fa.
Per le tue pagine, preferisci usare materiali “da scrap” o ti lasci
tentare dall’usare anche materiali diversi? Cosa in particolare?
Ciacchina: Ammetto di
essere attratta moltissimo dai materiali scrap, anche se non disdegno le
contaminazioni, come le etichette dei vestiti, pagine di vecchi libri e
spartiti musicali, scotch di carta (Tobina docet) e garze o pezzetti di
stoffa...
Oltre ai più classici LO, so che ti diverte realizzare anche le card, che a me invece proprio non riescono…. Quanto è diverso scrappare una pagina e una card?
Ciacchina: Diversissimo
per me... le card, che sono state in realtà il mio primo amore, ora mi riescono
difficili, ma le faccio “per necessità”, trovo sia bellissimo accompagnare un
regalo (magari fatto a mano) con un biglietto personalizzato, è un modo per
dire all'altro che gli stai donando qualcosa in più di un oggetto, ma anche un
po' del tuo tempo.
Le tue pagine sono sempre molto colorate e la sensazione che si prova
guardandole è “…di allegria”. Come decidi quale colore predominerà nella
pagina? Ti fai guidare dalla foto, o preferisci creare accostamenti diversi?
Ciacchina: Solitamente
sono le foto a comandare, anche se il processo per me non è così semplice,
perdo un sacco di tempo a scegliere ed accostare carte e materiali. Altre volte
è il desiderio di usare una carta acquistata a decidere e così mi metto alla
ricerca della foto “perfetta”. In entrambi i casi il tempo che dedico a
ciascuna pagina è tantissimo: scelta di foto, carte e materiali, primi
accostamenti che di solito non mi soddisfano, ne esce un balletto di fai e
disfa fino a che non vedo un risultato accettabile. A quel punto fotografo e
lascio lì tutto a sedimentare...anche per un paio di giorni, poi recupero il
tutto e di solito ottengo un risultato che mi soddisfa.
Ti diverte di più realizzare una pagina, un mini album o una card?
Ciacchina: Per me i Lo
rimangono l'essenza dello scrap, che abbiano una sola o più foto non importa,
ma come ti dicevo, oramai realizzo soprattutto minialbum e devo dire che non mi
dispiacciono affatto. In un minialbum puoi raccontare una storia, che sia una
giornata, un viaggio, o anche un periodo più lungo (ho un mini in cui ho
raccolto le foto scattate ai vari meeting nel corso di qualche anno) senza
dover fare una selezione eccessiva delle foto a disposizione. realizzare card
non mi diverte particolarmente, anche se, da quando ho scoperto alcune tecniche
più vicine al mixed media che allo scrap, riesco a realizzarle con più piacere
e in tempi brevi.
Nel corso del tempo ti sei impegnata nella realizzazione del Project Life, un progetto che io ho sempre trovato molto faticoso seppur bellissimo… Per te, come è stato? A distanza di tempo che effetto fa rivedere foto e ricordi della propria vita quotidiana?
Ciacchina: Mi è
piaciuto tantissimo realizzare il Project life, ma è stato anche piuttosto
impegnativo, soprattutto nell'organizzazione delle foto. Purtroppo sono
riuscita a farlo solo per 1 anno, in seguito mi sono dedicata a progetti meno
corposi,come un challenge che prevedeva di scattare una foto al giorno, per un
intero mese, seguendo dei temi dati: ne è nato un mini molto carino. Il PL
rimane però il mio progetto preferito: riguardarlo a distanza di tempo è
emozionante e, a volte, anche utile...Chissà se, prima o poi, riuscirò a
realizzarne un altro.
So che ti piace prendere parte ai meeting di scrap…Io invece non ho mai partecipato… Raccontami com’ è ritrovarsi con tante amiche accomunate dalla stessa passione..
Una pagina di scrap deve
conservare… che cosa? Il ricordo di un momento? L’immagine di come eravamo? La
sensazione provata in un certo istante? Che cosa, secondo te, Cristina?
Ultimamente, ti abbiamo visto
alle prese con tecniche nuove, come il mixed media e gli acquerelli… che
esperienza è stata? Come ti sei trovata con queste forme espressive diverse?
Ciacchina: Il mixed
media è una passione degli ultimi tempi, ma in realtà, in qualche modo, è
quello che faccio da sempre al lavoro: adoro pastrugnare con ogni materiale,
carta, colla, colori di ogni tipo, creta e chi più ne ha più ne metta. Il mixed
media mi ha permesso di farlo in un modo più organizzato, pur nella sua estrema
libertà. Paciugare mi fa sentire bene, mi libera la mente, mi permette di agire
senza pensare troppo... non potrei rinunciare allo scrap in favore del mixed
media, ma neanche viceversa: queste due passioni mi e si completano.
E ora l’ultima domanda: perché non riaprite “le 4 civette”????? (per favore….)
Grazie, Cristina, per questa "intervista scrapposa", è stato un piacere rivedere le tue pagine e leggere le tue parole....
Anche tu! Ma questa è una congiura, allora! :D
RispondiEliminaBentornata Ciacchina, bentornata anche a te! Sarebbe bello davvero rileggere le Civette, sì. Però capisco che certe esperienze a volte abbiano bisogno di trovare un punto, una conclusione (è la mia parola per questo 2017: concludere. Dovrei provare a farci una pagina?), per poter trovare altre vie, nuove strade.
Comunque, che siano Civette o no, a me basterebbe che tornaste, per sognare di nuovo con le vostre meraviglie, ecco. :)
Grazie polepole...
Elimina♡♡♡♡♡♡♡
RispondiElimina😘
EliminaGrande Cris!!! Bellissima intervista e quindi grazie ad entrambe ! ❤
RispondiEliminaGrazie a voi 😄
EliminaAvevo commentato ieri, ma a quanto pare il commento é sparito 😉 Grazie Lizzy, è stato un onore essere intervistata da te . 😘
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